P9 Lite: recensione e prezzo del nuovo smartphone Huawei

Huawei nel 2016 è destinata a battere ogni suo record di vendita. Mancano ancora i dati ufficiali per Huawei P9 Lite, lo smartphone della serie più economico, ma ad oggi, Giugno 2016 i modelli Huawei P9 e il P9 Plus hanno già venduto per circa 2.6 milioni di unità complessive, posizionandosi su due fasce di prezzo differenti. Circa 450 € per il modello standard e oltre 550 € per il modello Plus. Ed è a questi due campioni di vendite si affianca il modello P9 Lite al prezzo di circa /*prezzo*/, protagonista della nostra recensione: uno smartphone dal prezzo da medio di gamma ma che si comporta molto bene, un best-buy 2016 dal grande rapporto qualità/prezzo.

Huawei P9 Lite : Prezzo online ed offerte

Il primo punto di forza di questo P9 Lite è sicuramente il prezzo. Lanciato sul mercato ad un prezzo di 299 €, prezzo che è stato mantenuto fisso da MediaWorld, mentre i principali venditori online, Amazon e GliStockisti hanno prezzi molto interessanti: /*prezzo*/ su Amazon, disponibile cliccando qui in tutte le colorazioni e di 225 € su GliStockisti, marchiato Tim ( al momento non disponibile).

Il prezzo varia leggermente per ciascuna delle tre colorazioni disponibili: Nero, bianco e Oro.

Recensione Huawei P9 Lite

Nella recensione analizzeremo tutte le caratteristiche dello smartphone, descrivendo ciascuno degli aspetti principali del telefono. Nel corso della recensione analizzeremo i principali aspetti da valutare in caso foste interessati all’acquisto. Chi ha fretta e non vuole leggere tutta la recensione può andare al punto di interesse nell’elenco che segue.

• Design e dimensioni
• Display
• Hardware P9 Lite
• Connettività
• Fotocamera e multimedia
• EMUI 4.1 software
• App di sistema
• Autonomia e batteria
• Impostazioni e killer features
• Conclusioni e prezzo

Design e dimensioni

Appena si prende in mano, il P9 Lite regala un senso di grande solidità, facendo percepire al primo tocco la qualità costruttiva. Lo smartphone sembra fin da subito molto leggero, con un peso di /*peso*/ ben distribuiti, uno schermo da /*diagonale_schermo*/ con cornici molto sottili rendono il P9 Lite molto comodo da usare, nonostante la back cover in plastica opaca leggermente scivolosa.

Le dimensioni sono minime per uno smartphone con questa diagonale, /*dimensioni*/ con uno spessore davvero sottile, senza alcuna bombatura centrale a falsare le misurazioni e senza la fastidiosa fotocamera sporgente che troviamo in tanti altri competitors.

Sul frontale troviamo la fotocamere principale, led di notifica, sensore di prossimità ed autoparlante. I tasti funzione di android sono invece a video.

Nella parte laterale sinistra abbiamo solamente lo slot per la doppia nano sim o la nano sim + la micro SD. Anche qui, come in moltissimi smartphone cinesi, vi viene chiesta di fare questa odiata scelta.

Nella parte alta della scocca troviamo invece il jack audio 3.5 mm ed il secondo microfono, per la riduzione del rumore. Sulla destra troviamo i tasti per la regolazione del volume ed il tasto di accensione, posto a media altezza e molto comodo da raggiungere anche con l’utilizzo ad una mano.

Infine, nella parte bassa, il P9 Lite trova al posto della USB Type-C del P9 ‘normale’, la più consueta micro USB, autoparlante e microfono.

Sul retro, il P9 Lite rinuncia all’alluminio presente sui modelli più costosi, per far spazio ad una scocca in plastica ma dall’aspetto premium. La parte alta infatti, mantiene la finitura in vetro e contiene al suo interno la fotocamera ed il flash LED.

Completa la parte posteriore l’ormai famoso, per efficienza e funzioni, sensore di impronte tipico degli ultimi modelli Huawei.

Display

Tornando nuovamente a parlare del display da /*diagonale_schermo*/, si tratta di un pannello IPS con risoluzione /*risoluzione_schermo*/,  424 ppi, uguale al modello standard del P9.

Una scelta davvero interessante questa di Huawei, che ha deciso di lasciare il pannello display del modello più costoso anche sul P9 Lite, allineando questo schermo di fatto a molti top di gamma del momento.

In aggiunta al display di qualità, il sensore di regolazione automatica della luminosità funziona molto bene e ci permette di utilizzare il nostro smartphone anche sotto la luce diretta del sole senza particolari problemi.

E’ altresì possibile regolare la temperatura del colore su questo schermo, anche se di default è ben settato e non vi è una reale necessità, se non preferenze personali, di interagire su questi parametri.

 

Hardware P9 Lite

All’interno del P9 Lite troviamo una serie di componenti più economici rispetto alle altre due versioni, ma che nel complesso risultano ben amalgamate e che si comportano egregiamente.

Al suo interno troviamo un processore /*cpu*/ ed una scheda grafica /*gpu*/, oltre una memoria RAM da ben /*memoria_ram*/ ed una memoria di archiviazione pari a /*memoria_rom*/, che può essere utilizzata come memoria di sistema per installare le proprie applicazioni

Il tutto è alimentato da una batteria da /*batteria*/, che grazie al processore che sa gestire bene le prestazioni riesce a dare il suo meglio anche in fatto di autonomia.

Connettività

In quanto a connettività il P9 Lite non si fa mancare nulla. Abbiamo il supporto alle reti LTE, con un’ottima ricezione e stabilità del segnale, il Wi-Fi che però non ha il supporto alle frequenze 5 GHz, il bluetooth nella sua versione 4.1 ed il supporto dual-sim gestito molto bene dal software Huawei.

La pecca del supporto dual-sim, come per molti altri smartphone cinesi, è la scelta obbligata tra una di queste combinazioni:

• Due nano sim e niente micro Sd
• Una nano sim e una micro Sd

Se avete necessità di un dual sim con memoria espandibile, purtroppo questo P9 Lite potrebbe non fare al caso vostro. Questo a meno che non siate armati di pazienza e voglia di sperimentare, perchè un utente asiatico è riuscito a risolvere il problema inglobando la nano sim su una scheda sd. Qui trovate la guida micro sd +  nano sim.

Fotocamera e multimedia

Il comparto fotografico è quello che risente maggiormente del fatto di essere la versione economica della linea P9: manca infatti la doppia fotocamera LEICA, ma al suo posto troviamo una fotocamera principale da /*fotocamera_posteriore*/ ed una frontale da /*fotocamera_anteriore*/, che grazie al software Huawei per la fotocamera riescono a scattare delle belle fotografie. Leggermente peggio i video, forse ancor più penalizzati dalla mancanza dello stabilizzatore ottico.

Vi lascio ad alcuni scatti realizzati in condizioni differenti, così da poter vedere con mano la qualità delle fotografie. Ha funzioni aggiuntive interessanti, come lo scatto in modalità notturna, la modalità bellezza, selfie perfetto e All-Focus, oltre che il classico scatto in automatico ed una sezione manuale davvero ricca di opzioni.

Come anticipato prima degli scatti, ecco le numerose funzioni della fotocamera. Potete accedervi con uno swipe da sinistra verso destra direttamente nell’app fotocamera. Abbiamo la classica modalità HDR, gli scatti ed i video in manuale e le modalità tipiche di Huawei già citate prima:

• Scatto notturno: scatto di durata di 15-20 secondi che permette di catturare molta luce anche in condizione di buio quasi completo.
• Bellezza: grazie ai vari toggle potrete effettuare un lifting del vostro viso in diretta, ma attenti a non esagerare!
• Panorama: classica modalità panorama a scorrimento orizzontale
• Yummie: modalità ideata appositamente per scattare e rendere più golose le foto dei vostri piatti preferiti
• All-Focus: scatto multiplo che permette di scegliere il fuoco a posteriori
• Light Painting: permette di effettuare scatti con giochi di luce, scie urbane etc.

 

Applicazione Galleria

P9 Lite è inoltre in grado di far girare titoli videoludici pesanti, come ad esempio Real Racing 3, con il massimo dei dettagli e senza lag particolari. Anche con Asphalt 8 e gli altri giochi provati non ci sono stati problemi di alcun tipo, se non un leggero riscaldamento della parte posteriore, più che fisiologico quando si stressa il processore giocando, ma direi nella norma.

Software EMUI 4.1

Il cuore di tutto è la versione android /*sistema_operativo*/, ma personalizzata da Huawei nella sua famosa interfaccia EMUI, giunta con /*sistema_operativo*/ alla versione EMUI 4.1

Alla prima accensione, se impostato il controllo di sicurezza tramite impronte digitali, è necessario inserire il PIN o la password. Successivamente, lo sblocco con il fingerprint è fulmineo e davvero comodo da utilizzare.

Per chi non la conoscesse, la prima cosa che noterete è la mancanza del Drawer, sostituito da schermate composte da app e cartelle in stile iOS. La schermata Home non si può ruotare come in altri launcher, ma è composta da una griglia personalizzabile 4×4 o 4×5, oltre che la barra di applicazioni fisse (fino a 5 icone) in basso, dove però possiamo inserire anche delle cartelle.

Il menù delle notifiche è diviso in due: una parte per le notifiche ed una per le scorciatoie alle funzioni rapide del telefono. Se ci sono notifiche tirando la tendina verso il basso, verranno visualizzate, altrimenti verrete dirottati sul menù delle funzioni rapide. Comoda la barra di regolazione della luminosità, che si posiziona nel punto migliore, raggiungibile in modo facile con il pollice della mano che tiene il telefono.

App di sistema

Appena aprirete il P9 Lite ci saranno una serie di giochi ed applicazioni pre-installate, che però potrete per la maggior parte andare a rimuovere. Vediamo una carrellata delle principali app di sistema Huawei, tralasciando tuttavia quelle di Google, anch’esse pre-installate.

Il dialer telefono ha una grafica piacevole e di semplice utilizzo, permette di copiare ed incollare i numeri da chiamare, ed ha una ricerca rapida che funziona in maniera davvero intelligente, facendovi anche qui risparmiare tempo per le vostre chiamate.

Un’altra app che apprezzo davvero tantissimo è la sveglia. Un’app che tutti gli smartphone hanno, ma che con questo P9 Lite torna a funzionare come quella dei vecchi telefoni Nokia. Si, avete capito bene, su P9 Lite la sveglia funziona anche da spento! Si tratta perlopiù di una funzionalità di accensione programmata, una decina di minuti prima della sveglia vera e propria. Non mi ha mai dato problemi, non ha mai fatto ‘cilecca’ e lo smartphone si è sempre acceso per tempo.

in fase di spegnimento, troverete nella parte bassa il flag che ci notifica la riaccensione per poter eseguire la sveglia. Se togliete la spunta, di fatto spegnete la sveglia. Ottima idea che ci aiuta anche a non dimenticarci di puntarla.

Un’altra app davvero ben curata è l’app musica, che è davvero minimale e con un’interfaccia molto pulita, abbellita dalle copertine degli album. L’audio del P9 Lite è potente e la cassa autoparlante mono, posta nella parte posteriore del telefono, riproduce i diversi stili musicali senza alcun affanno, con un suono potente e pulito.

L’pp calcolatrice segue la linea pulita della UI di Huawei. Comoda da usare, girando lo schermo si trasforma in calcolatrice scientifica.

Un’altra app che sicuramente andrete ad utilizzare, se vi piace personalizzare il telefono, è l’app Temi della EMUI. Ci da la possibilità di scaricare migliaia di temi gratuiti che vanno a personalizzare tutti gli aspetti grafici del telefono: icone, sfondi, Lock Screen e schermata Home, con la possibilità di mixare i diversi stili scaricati.

Applicazione temi per Huawei

Autonomia e batteria

Anticipiamo che il P9 Lite, grazie alla sua batteria da /*batteria*/, ha una durata ed un’autonomia molto alta. Difficile sarà esaurire tutti i mAh a disposizione, non perchè di dimensione enorme, ma perchè il processore /*cpu*/ e la /*gpu*/ sono equilibrati, non scaldano quasi mai e non consumano molta energia in stand-by.

Per accedere alla funzionalità della batteria, dobbiamo aprire l’app Gestione telefono, dove abbiamo diverse opzioni per la gestione e l’ottimizzazione del telefono.

Ci sono tre diverse modalità di piano energetico per il P9 Lite. La prima è ottimizzata per fornire le migliori prestazioni, la seconda è quella intelligente che ottimizza invece i consumi bilanciando i consumi, mentre la terza è la modalità Ultra che rimuove la connettività internet e attiva un drawer contenente solo la rubrica, il dialer telefonico,gli SMS e poco altro.

Sempre all’interno dell’app Gestione Telefono, troviamo la Voce App Protette. Questa funzionalità ci permette di dire quali app devono continuare la loro esecuzione dopo lo spegnimento dello schermo. Di default sono tutte attivate, ma a mio avviso mantenere come protette solo le app di cui necessitiamo maggiormente può aiutare a risparmiare ulteriormente batteria.

Impostazioni e killer features

Dedico un’intera sezione alle killer features, gestures migliori degli smartphone Huawei. Sono piccole funzioni software che però possono davvero migliorare l’esperienza d’uso. Non sono in ordine di importanza, quindi scorrete fino alla fine la recensione.

La prima funzione interessante è quella di personalizzare la barra di navigazione, scegliendo tra diverse configurazioni dei tasti mostrati a video, in modo da poterli impostare come preferite.

Scelta della barra di navigazione P9 Lite

Un altro settore dove Huawei P9 Lite lavora bene è quello della sicurezza. Grazie al sensore di impronte, che come abbiamo già detto funziona davvero in modo rapido ed efficiente, possiamo memorizzare fino a 5 impronte per lo sblocco dello schermo.

La sezione Blocco App ci permette di proteggere l’accesso, tramite password, PIN o impronte digitali, di una o più app del nostro P9 Lite. Utile per proteggere documenti importanti o foto sensibili.

Schermata Blocco App

Huawei ha dato un senso ulteriore al sensore di impronte, aggiungendo funzionalità e gestures intelligenti. Ad esempio troviamo la possibilità di scattare foto/video al tocco, rispondere ad una chiamata, interrompere la sveglia ed effettuando dei micro swipe sul sensore, di visualizzare il menù delle notifiche o ancora scorrere le foto in galleria.

Due altre gestures di rilievo sono quelle per l’utilizzo ad una mano. La prima è la vista schermo-mini, che stringe il contenuto e lo rende totalmente raggiungibile con una mano. Si attiva con uno swipe sulla barrra di navigazione verso destra o verso sinistra.

Sempre in quest’ottica, è possibile fare la stessa cosa solamente con la tastiera, nel caso in cui voleste scrivere comodamente sulla tastiera con una sola mano.

Ma ora parliamo della funzione che più preferisco, già citata qualche riga fa mentre parlavo della sveglia intelligente, la possibilità non solo di effettuare l’accensione programmata, ma anche di impostare un orario di spegnimento dello smartphone, personalizzando anche i giorni come se si trattasse di una sveglia.

Conclusioni

Le caratteristiche tecniche e software di questo smartphone medio di gamma sorprendono, così come il design davvero bello nelle tre colorazioni disponibili.

Aggiungiamo a tutto ciò un ottimo schermo con una diagonale che quest’anno è diventata quella più utilizzata, anche nei top di gamma ed una batteria instancabile, ed a questo punto non possiamo stupirci per tutto il successo che il P9 Lite sta avendo e che avrà ancora di più nei prossimi mesi, quando il prezzo calerà ulteriormente.